sito non istituzionale
il portale di VAL DELLA TORRE
Home Page Incontro Commissari UE

NO TAC/TAV

COMPRA UN POSTO IN PRIMA FILA

I nostri obiettivi

Letture consigliate

Osservaz. impatto ambientale

10 ragioni per il NO

Nuovo progetto preliminare 03-03

Articolo M.Ponti

Studio Polinomia

Intervista F.Ramella

Studio Politecnico

Riferimenti


Comunicato congiunto Comitato-Amministrazione - Dichiarazione Cashman - Interrogazione Frassoni - Lettera Pro Natura Torino.

PDF 98Kb I cittadini e gli amministratori di Val della Torre hanno partecipato in forze alle manifestazioni organizzate, diversi dormendo anche la notte del 29.

Nel volantino un aggiornamento a tutti i concittadini da parte di  Comitato NO-TAV e Amministrazione Comunale.

Allertiamo tutti che probabilmente il 17 dicembre vi sarà un'importante manifestazione/fiaccolata alla quale parteciperà (al 99 % )  anche Beppe Grillo.


I commissari della Commissione per le Petizioni del Parlamento Europeo in visita nella Valle di Susa, sono stati malamente accolti (spintoni compresi) dalle forze dell'ordine che hanno inizialmente ignorato la loro immunità parlamentare.
La seguente dichiarazione è di Michael CASHMAN, capo delegazione di tale commissione :

"Gli eventi di Venaus sono un gigantesco insulto alla delegazione della comissione per le petizioni del parlamento europeo che ha tenuto un atteggiamento di particolare diplomazia e prudenza dovuto alla situazione chiaramente tesa.
Questi eventi confermano l’assoluta necessità di una valutazione indipendente dell’intero progetto a livello europeo. Ci devono essere trattative immediate con tutte le parti coinvolte e specialmente con le autorità e le comunità locali.
Ci appelliamo a tutti, ed in particolare alle forze dell’ordine, affinché tutte le operazioni vengano condotte in modo pacifico. Non ci deve essere alcun spazio alla violenza."

Michael CASHMAN - Torino, 29/11/05


Interrogazione scritta al Parlamento Europeo di Monica Frassoni e David Hammerstein sugli ultimi avvenimenti di Venaus : azioni della polizia contro la libertà di circolazione e disordini che hanno coinvolto una delegazione di parlamentari europei.

"Nella notte tra il 28 e 29 novembre 2005 e durante la giornata del 29 novembre, la delegazione parlamentare della commissione per le petizioni del Parlamento europeo in visita ufficiale nella Val di Susa per valutare vari aspetti legati alla costruzione dell'asse Torino-Lione, ha potuto assistere alla militarizzazione di una parte della Val di Susa da parte delle forze di polizia italiana, che hanno ostacolato gravemente la libertà di circolazione dei cittadini e le manifestazioni pacifiche dirette a denunciare in modo democratico l'inizio -di fatto- dei lavori della Torino-Lione.

Nella notte è stato dato l'ordine alle macchine dell'impresa "CMC" di transitare dalla località Venaus nel territorio di Vonteoux, attraversando i terreni di proprietà della compagnia "SITAF", che confina con i luoghi in cui procedere alle prime sperimentazioni geologiche. Alla cittadinanza locale è stato impedito di circolare in tutta la valle, nella mattinata del 29 novembre 2005 e gli accessi a Venaus sono stati bloccati.

A un posto di blocco, in "Località Passeggeri" di Susa, la delegazione della commissione per le petizioni si è trovata coinvolta in tafferugli durante i quali un deputato europeo (V. Agnoletto) ha riportato delle contusioni in seguito a schiaffi e calci.

Si vuole sapere dalla Commissione europea:

  1. se ritiene compatibile l'erogazione dei fondi europei per la Torino-Lione con la situazione di sostanziale occupazione e l'opposizione totale da parte della popolazione della valle e dei suoi rappresentanti;
  2. se non ritiene necessario lanciare un'iniziativa a favore del dialogo tra le differenti parti in causa;
  3. se ritiene opportuno seguire la raccomandazione della delegazione del Parlamento europeo di avere una valutazione indipendente dell'intero progetto a livello europeo e, qualora non intenda farlo, perché."

Messaggio di Pro Natura Torino al Presidente della Repubblica

"Chiarissimo Presidente,
la Sua presa di posizione a favore della nuova linea Alta Velocità Milano-Torino-Lione ci ha lasciati francamente sconcertati. Non possiamo dire che si rimane isolati dall'Europa quando da Parigi-Lione i TGV e gli Eusostar passano già oggi attraverso la Val Susa per raggiungere Torino e Milano.
Gli abitanti della Valle Susa e del Piemonte non sono contro il progresso, ma sono contrari ad opere costosissime e inutili, quando con minor spesa e minor stravolgimento del territorio si può migliorare l'attuale linea ferroviaria.
Sono quindici anni che seguiamo tutti gli aspetti della vicenda, ma è stata necessaria la pacifica contrapposizione dei cittadini nei confronti della militarizzazione della Valle per avere finalmente spazio (non sempre obiettivo) sui vari organi d'informazione: Gli Italiani non possono dare un giudizio sereno perchè è sempre mancata una informazione obiettiva. Queste cose il Presidente della Repubblica deve saperle prima di esprimere legittimi giudizi che hanno una risonanza enorme, tale da oscurare le giuste argomentazioni dei cittadini.
Per la grande fiducia che abbiamo nel nostro Presidente della Repubblica ci attendiamo ora una presa di posizione in difesa della democrazia e della libertà di espressione, perchè se decisioni devono essere prese lo devono essere alla luce di una corretta informazione.
Ringraziando per l'attenzione, porgiamo deferenti ossequi.
Il Presidente: Emilio Delmastro "

Pro Natura Torino
Via Pastrengo 13, 10128 Torino
Tel. 011.50.96.618 Fax 011.50.31.55
e-mail pronto@arpnet.it
http://www.arpnet.it/pronto


Valdellatorre, 2 dicembre 2005



torna ad inizio pagina