Comunichiamo le osservazioni che i cittadini del Comitato Spontaneo Anti Tac/Tav di Val della Torre hanno inviato alla Regione Piemonte il 5-marzo-2004 con l'intento di perfezionare quelle già inviate ad inizio anno.

Ricordiamo che è diritto di ogni cittadino, Amministrazione Comunale e, in generale, di ogni Ente locale interessato presentare delle critiche, pareri ed osservazioni al progetto preliminare presentato il 12-12-2003.

Il secondo file dimostra come alcune aree di Val della Torre, di Caselette e di S.Gillio siano ufficialmente riconosciute dal punto di vista ambientale.

• Nuove "Osservazioni impatto ambientale" :  (.PDF 97 Kb)
• "Piano Territoriale Di Coordinamento", Provincia di Torino: (.PDF 363 Kb)

Ricordiamo anche che, anche a seguito delle richieste del comune di Pianezza (che, con delibere di giunta , ha chiesto di spostare l'area di circa 10.000 mq destinati alla prevista centrale di trasformazione elettrica "all'ingresso della galleria naturale del Musiné", cioé vicino alla Cascina delle Monache per intendersi) e della Comunità Montana Bassa Val di Susa,
la Regione Piemonte ha imposto a RFI/Italferr di eseguire un' "indagine multicriteria" per questo spezzone di elettrodotto, indagine che serve a valutare un percorso più breve e con un impatto ambientale inferiore, considerando anche un possibile interramento.

L'elettrodotto si raccorderebbe con l'elettrodotto di 380 KV che attraversa Givoletto e Val della Torre sino a Caselette. In pratica il percorso, ora previsto da Caselette a S.Gillio, con stazione trasformazione a Pianezza, potrebbe anche cambiare!!.